I segreti dell'alimentazione funzionale per dimagrire
Data Pubblicazione: 28/06/2020
Ecco perché ogni persona ha necessità diverse anche dal punto di vista dell’alimentazione: il motivo per cui sono sconsigliate diete universali. Ciò che fa bene ad un individuo, potrebbe non avere lo stesso effetto per un altro. Ecco allora che l’alimentazione funzionale prende in considerazione diversi aspetti: il metabolismo basale; le condizioni dell’apparato digerente; genetica; eventuali intolleranze o allergie; disturbi alimentari; predisposizione individuale ad ingrassare o dimagrire.
Le regole base dell’alimentazione funzionale per dimagrire
Per chi vuole seguire la dieta funzionale, esistono alcune regole che devono essere seguite e che proviamo a sintetizzare:- Non avere fretta, ma pensare a dimagrire sul lungo periodo: perdere troppi chili in poco tempo non fa mai bene (il rischio è il famoso effetto yo-yo);
- Non ci sono alimenti che fanno ingrassare. Alcuni cibi possono non farci bene, soprattutto se associati ad altri alimenti in maniera sbagliata;
- No ai carboidrati insieme alla frutta: si tratta di una duplice fonte di zuccheri che potrebbe causare un eccesso glicemico;
- No ad eliminare completamente alcune tipologie di cibi o cotture, come la frittura: va fatta con olio extravergine di oliva ad una temperatura non superiore ai 175°C
Questi, senza entrare nei dettagli, i principi che stanno alla base dell’alimentazione funzionale che però ha anche una regola fondamentale che viene prima di ogni altra: rivolgersi ad un nutrizionista se si vuole perdere peso. Non esiste il fai da te, né – soprattutto – le diete generalizzate: ogni individuo ha l’alimentazione adatta al proprio organismo, da stilare tenendo in considerazione anche i fattori precedentemente illustrati.