Acido folico in gravidanza, i benefici

Data Pubblicazione: 11/07/2017

Acido folico in gravidanza, i benefici

L'acido folico è una vitamina del gruppo B che è fondamentale in gravidanza. La vitamina B9, infatti, favorisce la crescita e la moltiplicazione cellullare; è fondamentale per la sintesi del DNA e delle proteine. Bisogna però distinguere tra acido folico e folati, in quanto come spiega l'Istituto Superiore di Sanità hanno diversa stabilità e bio-disponibilità all'assorbimento. In particolare i folati vengono assorbiti a livello intestinale, mentre l'acido folico si forma nel fegato. Quindi con il cibo assumiamo la forma inattiva di questa vitamina che poi è trasformata in forma attiva (THF).

Acido folico a cosa serve

In particolare l'acido folico in gravidanza è fondamentale, in quanto importante come detto per la crescita e moltiplicazione cellulare. Questo fa sì che i tessuti che accusano maggiormente la sua carenza sono quelli con elevata velocità di duplicazione. Quindi midollo osseo, cellule del sangue e della pelle. In situazioni normali, il fabbisogno giornaliero di folati è circa 0,4 mg. In gravidanza aumenta a 0,6 mg. Per questo il consiglio dell'Istituto Superiore della Sanità per le donne è di assumere supplementi di vitamina B9 già quando si programma una gravidanza. Infatti, sono diversi gli studi che hanno evidenziato un legame tra la carenza di acido folico e difetti del tubo neurale. Questo può provocare una malformazione del sistema nervoso centrale dell'embrione. Questa struttura, infatti, deve essere chiusa entro 30 giorni dal concepimento; se non avvenisse potrebbero esserci delle malformazioni importanti per il feto. Proprio per questo recenti studi hanno dimostrato come usare la vitamina B9 prima del concepimento, riduce del 70% il rischio di sviluppare gravi malformazioni congenite. Non sempre l'alimentazione può garantire il giusto apporto di questa vitamina, ecco perché il consiglio è aggiungere un'integrazione il prima possibile. Ma volendo limitarci al cibo, presentano acido folico alimenti come frutta e verdura, cereali integrali e legumi. Ecco allora che occorre mangiare spinaci, insalata, cavolo cappuccio, lattuga, legumi secchi, asparagi, cavoli di Bruxelles, frutta secca, sedano, fagiolini, uovo, crusca. Da questo punto di vista occorre anche ricordare che la cottura distrugge circa il 90% di acido folico. Quindi frutta e verdura andrebbero consumate crude. Può leggere anche: L'alimentazione in gravidanza  

Pubblicata il 11/07/2017

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