Sedersi in un ristorante, mangiare e non pagare: con la
Soul Kitchen, infatti, è possibile lavorare invece che saldare il conto. E' questo il progetto rivoluzionario nato nel 2010 in New Jersey (Stati Uniti). La cucina dell'anima è una dei progetti della Jon Bon Jovi Soul Foundation, l'organizzazione senza scopo di lucro creata dal cantante Jon Bon Jovi e da sua moglie Dorothea nel 2006. Obiettivo della no-profit è garantire cambiamenti in positivo per le persone.
E allora con
the Soul Kitchen si abbattono le differenze sociali o economiche. Ricchi o poveri, altolocati e popolino, non fa nessuna differenza. Le porte dalla 'Cucina dell'anima' sono aperte per tutti: al ristorante c'è posto per qualsiasi tipo di persona. Nel Soul Kitchen non esistono barriere o discriminazioni. Si entra, si mangia e se non si può pagare con i soldi, lo si può fare lavorando.
Soul Kitchen, come funziona
Il menu presentato al ristorante ha un costo di 10 euro circa e prevede tre portate. La qualità del cibo è elevatissima: prodotti biologici preparati da grandi chef rispettando la stagionalità degli ingredienti. Chi ha la possibilità paga e magari lascia anche qualcosa in più per offrire il pranzo a chi è in difficoltà economiche (una rivisitazione del nostro caffè sospeso per intenderci); chi, invece, non ha soldi, può saldare il conto dedicandosi a lavare i piatti, a fare il cameriere o a curare l'orto.
In questo modo la Jon Bon Jovi Soul Foundation punta ad assicurare del cibo di ottima qualità anche a chi non ha le possibilità economiche per permetterselo. Perché un'alimentazione sana è un diritto di tutti, al di là delle differenze di ceto sociale. Un'idea decisamente ottima. Un modo per creare quell'anima comunitaria che potrebbe consentire di vivere in un mondo migliore. Un mondo dove tutti hanno la possibilità di alimentarsi in maniera giusta.
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