Occhio al Phubbing: lo smartphone rovina la vita
Data Pubblicazione: 11/02/2020

Occhio ai pericolo del Phubbing
Quanti di voi hanno avuto modo di confrontarsi con questo modo di fare che supera i confini dell’educazione: testa bassa mentre parlate, dito che scrolla il cellulare, nessun interesse verso ciò che state dicendo, tanto che passa la voglia di parlare. Il risultato di chi cade nella tentazione del phubbing è di correre il rischio di ritrovarsi isolato nella vita reale, visto che in pochi hanno voglia di frequentare chi pensa più allo smartphone che a chi lo circonda. Amici che si allontanano ma anche rapporti di coppia che entrano in crisi: cosa fare allora per difendersi dal phubbing?Beh, verrebbe da dire che il buon senso è la guida migliore per uscire da quella che diventa una vera e propria ossessione: l’eccessivo utilizzo dello smartphone, anche quando non ci si ritrova in compagnia, è comunque un problema e va quindi evitato. Se non si capisce da soli è importante farsi aiutare da alcune utili applicazioni: ad esempio quella che indica quanto tempo si sta sullo smartphone, in modo da accorgersi che serve staccare un po’. Magari può aiutare stabilire piccole pause da dedicare ai social, intervallate da altre più cospicue da dedicare ad attività di gruppo. Alcuni suggerimenti facili da attuare per evitare tutti i rischi connessi con il phubbing e l’utilizzo eccessivo dello smartphone, come quello di evitare di usarlo prima di dormire.