Mate, la bevanda argentina che piace anche in Italia
Data Pubblicazione: 19/06/2018
Più che una semplice bevanda però, il mate argentino è un vero e proprio rituale, tanto che non è difficile trovare in vendita yerba mate nei negozi del paese ed è stata creata addirittura la casa del Mate.
Il Mate, cos'è e come si prepara
Ma scopriamo qualcosa di più su questa bevanda così conosciuta dall’altra parte dell’Oceano ed, evidentemente, anche in Italia. Il mate deriva dalle foglia della yerba mate, l’erba mate, che si utilizza per realizzarla. Originaria delle Ande, per prepararla si segue un procedimento ben codificato: si brucia un carboncino ardente con zucchero e buccia d’arancia all’interno del recipiente di zucca apposito (il cungulo); successivamente si riempie di yerba mate ed acqua calda. In particolare quest’ultima deve bagnare soltanto una parte dell’erba e lasciare le altre foglie asciutte. Proprio dove si versa l’acqua, si inserisce la cannuccia per bere. Terminata la propria quantità di mate, si cede tutto al compagno e così via fino al termine del rito. Importante: il mate va servito sempre con la schiuma; il contrario è considerato quasi un’offesa.
Il mate, bevanda argentina ormai diventata di fama mondiale, fa anche bene: si parla, infatti, delle sue 99 proprietà benefiche. Ottimo per le vie respiratorie, diuretico, energizzante, depurativo, digestivo, ha anche un effetto eccitante anche se decisamente meno del caffè. Proprio per questo è consigliato berlo la mattina o dopo pranzo, ma non la sera.
Per il rito del mate, è importante non andarsene via dopo aver bevuto la propria parte: la cosa fondamentale è lo stare insieme e lasciare il gruppo dopo aver ottenuto il proprio sorso di bevanda è considerato offensivo. Per accompagnarlo si possono utilizzare biscotti secchi.