Avete mai sentito parlare del finger lime o caviale vegetale ? In questo momento in cucina sembra che sia impossibile farne a meno: nei ristoranti importanti, quelli 'illuminati' dalle stelle per intenderci, sempre più spesso si trovano ricette con questo insolito ingrediente.
Finger Lime, perché si chiama Caviale di limone
I grandi chef ne vanno pazzi ma che cosa è il finger lime? Parliamo di un frutto proveniente dall'Australia. Presenta un baccello allungato e varia il colore sia in base alla tipologia che alla maturazione. Così lo si può trovare rosso, verde o anche nero. Caratteristica principale di questo insolito frutto è il suo contenuto: all'interno, infatti, sono presenti delle piccole palline che doneranno un gusto del tutto particolare al vostro piatto. Queste palline ricordano il caviale ed è proprio per questo che tale frutto è conosciuto come
caviale di limone. Il gusto poi è garantito: un mix di agrumi che insaporirà la vostra ricetta.
Finger lime, un sapore per ogni colore
Il gusto cambia in base al colore: un finger lime verde presenterà un aroma più acidulo, mentre se siete alla ricerca di un sapore dolce orientatevi su un frutto dal colore rosa che vi ricorderà il mandarino.
Ma in cucina il caviale di limone piace non soltanto per il suo sapore ma anche per l'effetto scenico che donerà ai vostri piatti. Queste palline colorate, infatti, renderanno esteticamente piacevoli da vedere magari quando accompagnano un
secondo di pesce o anche se utilizzati per dare più sapore a un cocktail.
Come usare il fingerlime
Bel sapore, effetto scenografico... cosa aspettate ad utilizzare anche voi i finger lime in cucina? Per farlo basterà tagliare il baccello nel senso della lunghezza ed estrarne il contenuto. Possibile anche schiacciare il frutto una volta tagliato a metà. Queste le indicazioni per usare il caviale di limone nelle vostre ricette. Ora non resta che mettervi all'opera.
Pubblicata il 18/02/2017
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