Seguici su:

Cucina umbra

Data Pubblicazione: 26/12/2015

Cucina umbra
Tradizione gastronomica umbra: piatti semplici e genuini, profumati di tartufo
Nel cuore dell’Italia, unica regione a non avere sbocchi al mare, l’Umbria ha sviluppato una tradizione gastronomica priva di influenze esterne.

Carne di maiale, tartufo, formaggi, cereali e olio di oliva sono i prodotti principali di una cucina semplice e saporita. La cultura culinaria umbra è, infatti, costituita soprattutto da piatti poveri, di origine contadina. Unico ingrediente nobile è il tartufo, sia quello nero di Norcia, onnipresente in svariate ricette, sia quello bianco, più raro. Molti dei prodotti tipici umbri si ricavano dalla lavorazione del maiale. Come il famoso prosciutto crudo di Norcia; il sanguinaccio, che è un insaccato fatto con il sangue del maiale dal sapore dolciastro; la porchetta, ricavata dal maialino magro, imbottito di frattaglie sminuzzate con aromi e finocchio selvatico, che viene arrostito intero allo spiedo, nel forno a legna. E proprio spiedi e griglie sono gli strumenti più usati per cucinare le carni, seguendo la tradizione medievale. Un piatto antico ancora molto richiesto è quello noto col nome di Palombacci. Si tratta di colombi selvatici cotti allo spiedo e spennellati con la ghiotta, una salsa a base di vino rosso, grassi e spezie. La versione della città di Todi prevede di proseguire la cottura in tegame aggiungendo prosciutto e rigaglie tritate. Tipicamente umbre sono anche le Beccacce alla norcina. Il piatto prevede di farcire e avvolgere nel lardo i volatili cuocendoli poi allo spiedo. Si accompagna con un ragù al tartufo. Gli unici pesci previsti nel ricettario umbro sono quelli di lago, riempiti con finocchio selvatico, aglio, aromi e cotti al forno. I primi piatti prevedono svariate minestre e paste asciutte. Tra le prime spiccano la zuppa di ceci e farro e la zuppa di lenticchie con cotenne di maiale che, secondo un’antica tradizione popolare, vanno servite con crostoni di pane raffermo. La Scafata con le fave, altro piatto di antica tradizione, è a base di pesto di prezzemolo, aglio, bietola e pomodoro. Le paste asciutte sono per lo più condite semplicemente, come gli Strangozzi con il tartufo nero di Norcia o il risotto alla norcina. Entrambi vengono insaporiti solo con burro, formaggio e una spolverata del pregiato fungo tagliato a scaglie sottili. Anche i dolci sono rustici e risalgono alla tradizione medievale. I più noti sono i panpepati, le focacce speziate e il Torcolo di San Costanzo, un ciambellone con canditi, finocchio, pinoli, uvetta.

Da un territorio prevalentemente mosso, per un terzo montagne e per il resto colline, il ricettario non poteva essere che semplice e genuino, con profumi e sapori forti di bosco e di terra.
 
 
Pubblicata il 26/12/2015

Ricette correlate

Commenti e voti

Hai provato la ricetta? Dicci cosa ne pensi!

Carica la foto della tua ricetta

upload CARICA
Anteprima
1 2 3 4 5

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.

Personalizza
Continua senza accettare Accetto