Prima di vedere
come pulire il Merluzzo, diamo uno sguardo alle caratteristiche da prendere in considerazione quando andiamo a scegliere il pesce da comprare. Un merluzzo fresco presenta squame lucide e brillanti, un colorito bianco, occhio vivido. Inoltre l’odore deve essere quello della salsedine. Il merluzzo è un pesce che trova ampio spazio nelle nostre ricette. Per cucinarlo però è necessario pulirlo. Operazione che pur essendo scocciante, va fatta nel migliore dei modi così da poter gustare i nostri piatti in tutta la loro gustosità.
Se il merluzzo acquistato è buono, possiamo procedere ai passaggi necessari per pulirlo. In primo luogo conviene utilizzare dei guanti in modo che l’odore del pesce non resti impregnato sulle nostre mani e che il pesce non scivoli via mentre proviamo a pulirlo.
Come pulire il merluzzo
La prima operazione da compiere è
tagliare tutte le pinne aiutandoci con un paio di forbici.
Passiamo il pesce sotto un getto d’acqua e con un coltello procediamo con la
desquamazione partendo dalla coda e salendo verso la testa.
Sciacquiamo nuovamente il pesce e con le forbici pratichiamo un taglio dall'ano alle branchie: successivamente
tiriamo via le interiora e le branchie.
Passiamo nuovamente il pesce sotto un getto d’acqua e verifichiamo che non sia rimasta nulla all’interno del corpo.
Sfilettare il merluzzo
Se vogliamo
sfilettare il merluzzo, procediamo con il taglio della testa.
A questo punto, con un coltello incidiamo il dorso (sopra la lisca centrale) e stacchiamo le carni il più possibile vicino alla lisca. Arrivati alla coda, il primo filetto è pronto.
Andiamo avanti compiendo la stessa operazione anche dall'altra parte e alla fine eliminiamo tutte le lische rimaste. Ecco i nostri filetti di merluzzi pronti per essere cucinati. Se volete qualche suggerimento su come farlo, date uno sguardo a una delle nostre gustose
ricette.