Ecco tutti i modi semplici e veloci per pulire e tagliare i carciofi
Come pulire e tagliare
Una cosa importante da ricordare ogni volta che volete pulire un carciofo è di indossare dei guanti in lattice per evitare che le sostanze chimiche all'interno dell'ortaggio a contatto con l'aria si ossidino e restino sulla pelle lasciandovi un colorito nero non facile da togliere, in alternativa potete strofinare le mani con del succo di limone.
Inoltre è importante sapere che i carciofi una volta puliti non possono essere conservati a lungo perché potrebbero sviluppare delle sostanze tossiche per l'organismo.
Iniziate staccando le foglie più dure ed esterne fino ad arrivare al cuore bianco e tenero.
Poggiate il carciofo su un tagliere in senso orizzontale, con una mano tenete ferma la parte bassa del fiore e con un coltello abbastanza affilato tagliate via le punte superiori (circa 0,5 cm al di sopra della parte bianca).
A questo punto, pulite il gambo, eliminate la parte più esterna ed eventuali spine con un coltello.
Tagliate i carciofi a metà e poi in 4 parti ed eliminate la peluria interna.
Riempite una ciotola con acqua fredda e del succo di limone e lasciate i carciofi in ammollo per circa mezz'ora.
Trascorso il tempo necessario, scolateli e utilizzateli come previsto dalla ricetta.
Se invece volete utilizzare il carciofo intero, ad esempio per fare dei carciofi ripieni, indossate sempre dei guanti in lattice.
Eliminate le foglie più esterne fino ad arrivare al cuore più bianco ed morbido, tagliate le punte e con le mani cercate di allargare le foglie verso l'esterno esercitando dei movimenti rotatori.
Con un cucchiaino o un coltellino eliminate la peluria centrale facendo attenzione a non rompere il cuore di carciofo.
Pulite il gambo ed eliminate eventuali spine e lasciateli in ammollo nella ciotola con acqua e limone fino al momento dell'utilizzo.
Pubblicata il 23/02/2016
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