Lavare ed essiccare la maggiorana

Data Pubblicazione: 06/12/2016

Lavare ed essiccare la maggiorana

Lavare ed essiccare la maggiorana sono due procedimenti molto semplici che ci permetteranno poi di utilizzare quest'erba per dare maggior aroma ai nostri piatti. Non mancano le ricette che prevedono l'utilizzo della maggiorana. Un'erba che è simile all'origano ma se ne differenzia per un gusto più dolce. Ottima comunque per dare un tocco in più alle ricette. Può anche essere usata per rendere i piatti più digeribili visto le sue proprietà benefiche.

Vediamo allora come lavare ed essiccare la maggiorana, partendo dal primo, semplicissimo, procedimento.

Lavare: Non occorre fare altro che prendere le foglie fresche di maggiorana e passarle sotto un getto di acqua. A questo punto possiamo utilizzarle come meglio crediamo: sia intere che tagliuzzate o tritate per donare un aroma inconfondibile alle nostre preparazioni. lavare ed essicare la maggioranaEssiccare: se invece vogliamo utilizzare la maggiorana essiccata, il procedimento richiederà un po' più di tempo. Una volta raccolta la nostra erba, infatti, occorre procedere alla lavorazione in breve tempo, altrimenti si finirà per perdere tutto l'aroma. La maggiorana va essiccata mettendola in un luogo asciutto e ventilato ma non esposto al sole. Le foglie vanno messe su un panno da cucina e su una superficie piana, distanziate l'una dalle altre. Importante girare spesso le foglie in modo che si eviti la formazione di umidità o di muffe. Possibile anche essiccare le erbe aromatiche appendendole a testa in giù in piccoli mazzetti. Una volta essiccate le foglie, vanno sbriciolate con le mani e utilizzate in una delle tante ricette che trovi a questo link. Piccole curiosità sulla maggiorana. Quattro gocce del suo olio essenziale aiutano a combattere il mal di testa. Il consiglio è ingerirle con un cucchiaino di zucchero e le sue proprietà analgesiche dovrebbe alleviare il dolore. Ma non solo cucina e terapia. La maggiorana in passato era anche in aiuto fondamentale nelle pulizie di casa. Le nostre nonne, infatti, la utilizzavano come rimedio ai cattivi odori. Il suo profumo si spandeva in casa, rendendo l'ambiente più accogliente.

Pubblicata il 06/12/2016

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