Smile per i ristoranti puliti

Data Pubblicazione: 27/02/2016

Smile per i ristoranti puliti

Uno smile per indicare i ristoranti più puliti

In Norvegia dal 2016 sarà uno smile, una faccina sorridente, a contrassegnare i ristoranti che sono in regola con le normative igieniche.

Quando si deve decidere in quale ristorante andare a mangiare ci sono tanti fattori che influenzano la scelta finale. In supporto degli avventori vengono le guide di cucina specialistiche, redatte da esperti del settore che valutano la bontà del cibo, l'ampiezza della carta dei vini, la qualità del servizio nel suo complesso. Ma c'è un aspetto che si potrebbe definire fondamentale per decidere quale possa essere un buon ristorante, ed è la sua pulizia. Per pulizia si intendono molte cose complessivamente: non solo l'igiene delle stanze comuni, come la sala principale e i bagni, ma anche delle cucine e soprattutto dei locali preposti alla conservazione dei cibi che poi verranno serviti in tavola. Infatti non solo è necessario che per preparare dei piatti che vengono serviti al pubblico si usino ingredienti di provenienza certificata, ma anche che essi vengano conservati nella maniera più adeguata affinché conservino le loro proprietà nutritive e non si guastino. In Norvegia, dove già esiste il cosiddetto bollino blu che viene assegnato ai locali che rispettano tutte le norme in materia di igiene, si è deciso di adottare un nuovo simbolo che aiuti i consumatori a capire quali ristoranti sono i più puliti. Si tratta di uno smiley, una faccina sorridente che verrà apposta a partire da quest'anno, il 2016, sulla porta dei locali promossi. Se la faccina non è completamente sorridente, significa che è stato rilevato qualche problema. La scelta di adottare un'emoticon per comunicare con il pubblico è apparsa subito singolare, ma vincente: ormai, grazie all'ampia diffusione di telefonini e smartphone, le persone sono abituate ad usare questo linguaggio che è immediatamente intellegibile. Ovviamente ad assegnare gli smile sarà un organismo statale preposto a verificare l'osservanza delle regole in materia di igiene e sicurezza. A chi si chiede se questa stessa simbologia verrà adottata anche in Italia in futuro, Antonio Corrado, presidente della Unione Italiana Ristoratori Servizi, garantisce che nel nostro Paese i livelli di igiene sono tra i più alti in assoluto. Però è anche vero, ammette, che spesso i controlli vengono fatti più a livello teorico che pratico: possedere un'adeguata attrezzatura per la conservazione dei cibi non significa necessariamente saperla usare a dovere. Per questo, tutto sommato, se anche i ristoranti italiani sorridessero, per il pubblico potrebbe essere un grande vantaggio

Pubblicata il 27/02/2016

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