Data Pubblicazione: 24/07/2015
Un dubbio che affligge il consumatore medio, nella giungla di prodotti e supermercati: è la data di scadenza, un must per la sicurezza in tavola.
In realtà la data di scadenza risulta essere spesso un allarme ingiustificato perché dietro il lapidario 'consumare entro' spesso si cela una realtà molto meno severa: non può essere un'ora in più o in meno a determinare la scadenza e la sicurezza di un alimento. Ancora più elastica è la dicitura 'da consumarsi preferibilmente entro' che indica più che altro un periodo di tempo in cui la qualità del cibo che stiamo consumando raggiunge standard ottimali. Più che seguire alla lettera le regole dell'etichetta, sarebbe quindi utile utilizzare quelle del buonsenso. Capita infatti di buttare via alimenti perché considerati scaduti, mentre invece, aprendo le confezioni, molti si rivelano ancora buoni.
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