La fame condiziona le decisioni

Data Pubblicazione: 13/11/2016

La fame condiziona le decisioni

Forse non tutti sanno che se è vero che la notte porta consiglio, lo stesso si può dire, per quanto riguarda il cibo, infatti La fame condiziona le decisioni. Nel momento in cui si deve prendere una decisione importante, si deve sempre cercare di valutarne tutte le conseguenze e tutti gli aspetti, cercando di essere razionali, ma senza dimenticare di dare un peso anche alla propria parte emotiva. Ma forse non tutti sanno che oltre da una valutazione di tutte le variabili, dei pro e dei contro, risulta importante mettere anche del cibo sul "piatto". Alcune ricerche hanno infatti messo in luce come il fare valutazioni a stomaco pieno vada a condizionare quella che alla fine sarà la scelta definitiva in merito ad una problema o una situazione che si deve affrontare. Andando più nello specifico sembra che un ridotto apporto calorico vada ad inficiare la capacità di ragionamento. In sintesi: la fame condiziona le decisioni. Tutto questo ha una spiegazione: quando si è preda della fame si attiva un ormone che andrebbe a condizionare in negativo la propria capacità di ragionamento. Questo ormone si chiama grelina e si può dire che sia una sorta di avvertimento che lo stomaco invia al cervello nel momento in cui si presenta lo stimolo della fame. Uno studio scientifico che è stato pubblicato sulla rivista "Neuropsychopharmacology" ha appurato come nel momento in cui la grelina si attiva sia molto complicato se non praticamente impossibile "mantenere il controllo e rientrare in comportamenti dettati da regole già acquisite". Se quanto appurato dovesse trovare ulteriori conferme si potrebbe arrivare anche a stabilire una connessione tra la presenza in quantità eccessive di questo ormone e il presentarsi di condotte di tipo ossessivo-compulsive e di dipendenze anche non necessariamente legate al cibo. La ricerca che ha portato a tali risultati si è concretizzata su dei topi e si è sviluppata in due fasi distinte, le quali hanno palesato come in presenza di questo particolare ormone i soggetti animali sottoposti a questo esperimento non fossero più capaci, come invece nella prima fase, di controllare con successo quelli che erano i propri impulsi e di conseguenza delle proprie azioni. Se si è ancora lontani dallo stabilire con certezza che tale situazione potrebbe riguardare anche l'uomo, si è comunque di fronte ad una scoperta interessante che pone interrogativi sulla relazione che può intercorrere tra lo stimolo della fame e la capacità di prendere decisioni dettate dalla razionalità e quindi che siano quelle migliori possibili. Quel che risulta certo dopo questo studio è che la fame condiziona le decisioni e le scelte, un qualcosa che comunque era già noto grazie ad alcuni studi di psicologia che consigliano di non prendere mai decisioni a stomaco vuoto. Quindi, in attesa di ulteriori riscontri, non restano da fare che due cose: non prendere mai decisioni a stomaco vuoto e non fare la spesa se si è affamati: si rischierebbe di comprare solo cose superflue. Cibi che aiutano l'attenzione Regole per non buttare il cibo Come risparmiare sulla spesa

Pubblicata il 13/11/2016

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