Intolleranza al glutine: differenze con la celiachia

Data Pubblicazione: 15/04/2019

Intolleranza al glutine

L’intolleranza al glutineè una condizione diversa dalla celiachia e cercheremo di capirne qualcosa di più. Per prima cosa vediamo di comprendere cosa è il glutine: si tratta di una famiglia di proteine presenti in grano, orzo, segale e ferro. Sono in particolare i responsabili della capacità di lievitare ai prodotti una volta cotti. Tali proteine però non sempre sono assorbite dal nostro organismo. Ad esempio chi soffre di celiachia non può consumare alimenti con glutine in maniera assoluta: si tratta di una malattia autoimmune che colpisce l’1% della popolazione. In questo caso parliamo di soggetti predisposti geneticamente: in chi soffre di celiachia, l’assunzione di glutine porta alla produzione di anticorpi che vanno a danneggiare l’intestino. Tale malattia può essere diagnosticata tramite esame del sangue e biopsia dell’intestino tenue.

Sintomi intolleranza al glutine e differenze con celiachia e allergia

Discorso diverso riguarda, invece, l’intolleranza al glutine. In questo caso ci troviamo davanti ad una ipersensibilità al glutine, scaturita probabilmente da un consumo eccessivo. Per chi soffre di intolleranza al glutine sintomi come diarrea, mal di pancia crampi, dolore addominale, eczema, stanchezza, di solito seguono l’assunzione di alimenti contenenti glutine. In questo caso non è necessario rinunciare per tutta la vita ad alimenti con glutine ma fare una sorta di rieducazione. Così dopo alcune settimane gluten-free, si può iniziare a reintrodurlo e a valutare la comparsa o meno dei sintomi intolleranza al glutine.
Altra condizione differente sia dalla celiachia che dall’intolleranza al glutine è l’allergia al grano: anche qui si tratta di una risposta immunitaria ma cambiano gli anticorpi coinvolti. Nella celiachia è la transglutaminasi tissutale 2 (anti-TG2) mentre nell’allergia sono gli anticorpi IgE. Diversi anche i sintomi che riguardano per lo più l’apparato respiratorio e non quello intestinale: tipica è la cosiddetta asma del fornaio. In tutti i casi attenzione ai cibi insospettabili che contengono glutine.

Pubblicata il 15/04/2019

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