ICAM: quando il cioccolato delizioso diventa virtuoso

Data Pubblicazione: 15/10/2015

ICAM: quando il cioccolato delizioso diventa virtuoso

Sono tante le aziende italiane virtuose che fanno grande questo paese. Conoscerne la storia è un piacere e un vanto per chi ama il Made in Italy. 

ICAM: Industria Cioccolato e Affini Morbegno. E' con questa sigla che ha inizio la storia di una grande azienda italiana, famosa ormai a livello internazionale per aver rivoluzionato uno dei mercati più golosi e difficili da conquistare, quello del cioccolato.
Questa storia ha inizio negli anni '40, nella cittadina di Morbegno, in Valtellina. Qui Silvio Agostoni e la moglie Lina Vanini rilevano un piccolo laboratorio di pasticceria e fondano la ICAM. Nel primo dopoguerra, l'azienda viene trasferita a Lecco: in quest'area, infatti, gli zuccherifici sono stati bombardati e il prezzo dello zucchero è arrivato alle stelle. Silvio Agostoni ottiene dal governo il permesso di usare le barbabietole essiccate e costruisce un piccolo impianto per l'estrazione dello zucchero riuscendo a ricavarne il denaro per acquistare i primi sacchi di cacao e i macchinari per lavorarlo. Inoltre, aiutato da un amico riesce a ideare una pressa per l'estrazione del burro di cacao che ha un successo mondiale. Silvio Agostoni muore nel 1961 a soli 48 anni, lasciando alla guida dell'azienda la moglie Lina con i loro 6 figli.
Oggi è proprio il primogenito, Angelo Agostoni, ad essere presidente della ICAM e proprio sotto la sua dirigenza l'azienda sin dagli anni '70 prende una direzione etica che le fa onore: è in quegli anni, infatti, che l'azienda comincia a collaborare con le piccole realtà della fascia equatoriale da cui proviene il cacao. Si tratta di comunità locali che producono un cacao di bassa qualità con mezzi poverissimi e poca consapevolezza. Prima in Uganda, poi nella Repubblica Dominicana la ICAM avvia un progetto di cooperazione per ridare ai coltivatori locali la dignità, le conoscenze e il giusto guadagno. E' così che la cooperativa dominicana Conacado, nel giro di una ventina d'anni, riesce a produrre uno dei migliori cacao del mondo e, in collaborazione con la ICAM, diventa la maggiore produttrice di cacao bio. In Amazzonia la cooperativa Aprocam riesce a rendere celebre una delle migliori e più antiche qualità di cacao e in Perù la cooperativa Acopagro converte gran parte delle piantagioni di coca in piantagioni di cacao. In Uganda nasce la ICAM Chocolate Uganda Ltd, che promuove la formazione diretta dei coltivatori, il potenziamento delle infrastrutture del territorio e il ritorno a scuola dei bambini. 
Oggi ICAM continua a seguire le linee guida dell'etica e del rispetto per l'ambiente producendo ottimo cioccolato biologico e fair trade e proponendo un esempio di eccellenza e virtù.

Pubblicata il 15/10/2015

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