Galateo per il personale di servizio

Data Pubblicazione: 13/09/2015

Galateo per il personale di servizio

Certo non tutti possono disporre di personale di servizio ma, chi ha questa fortuna, deve conoscere alcune regole di bon ton.

Contrariamente a quanto accadeva nel tempo andato, è ormai difficile trovare famiglie il cui personale di servizio risiede nella medesima abitazione, regolando la propria vita in base alle necessità dei padroni di casa. Ora la maggior parte del personale di servizio, dalla domestica fino alla baby sitter, va e viene negli orari richiesti ma, molto difficilmente, condivide l'abitazione con i propri datori di lavoro. Tuttavia è comunque curioso e potrebbe sempre servire conoscere come trattare le diverse figure che compongono la classica "servitù". Alla colf, per esempio, deve essere riservata una stanza personale e, in quanto ad abiti, indosserà un grembiule durante le faccende domestiche e un abito grigio con colletto e grembiulino bianco quando arriva il momento di servire in tavola. Spetta invece al domestico, figura per altro ormai quasi del tutto scomparsa, il compito di aprire la porta di casa, di rispondere al telefono, di lucidare i mobili e di mantenere in ordine la zona giorno. A chi non piacerebbe poter disporre di un maggiordomo che, vestito di tutto punto, coordina con grande professionalità sia il personale sia il servizio in tavola? Basterà un piccolo colpo di campanello per averlo al vostro fianco e affidargli il compito di organizzare il lavoro del resto del personale di servizio in occasioni di cene speciali o di ricevimenti. Tuttavia ci si potrebbe accontentare anche di un autista che il bon ton richiede vestito con la tradizionale livrea completata dal classico cappello a visiera. Per la cuoca, invece, è d’obbligo una divisa da lavoro bianca e un cappello che copre i capelli raccolti. La bambinaia può essere chiamata a ore ma, se vive in famiglia, va ospitata nella camera attigua a quella dei bambini. Alla dama di compagnia, figura quasi d’altri tempi, spetta invece il solo compito di tenere compagnia alla persona assistita. Ricordate però che non le si possono richiedere compiti da domestica o da infermiera. Nel caso ci siano malati in casa occorre ricorrere a una infermiera specializzata, il cui unico compito è l'assistenza all'infermo. A sua scelta può decidere di sedersi a tavola con il resto della famiglia o di consumare i pasti in totale privacy.

Ora che sapete tutto su come gestire il personale di servizio siete pronti a cambiare vita, a vincere una lotteria e a trasferirvi con tutta la servitù al seguito in una nobile dimora della campagna inglese.

Pubblicata il 13/09/2015

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