Frittura perfetta: tutti i consigli per realizzarla

Data Pubblicazione: 16/12/2016

Frittura perfetta: tutti i consigli per realizzarla

La Frittura perfetta esiste e se siete alla ricerca dei segreti per non sbagliare, potete lasciarvi guidare dai nostri consigli. Olio, padella, farina: tutto contribuisce alla realizzazione di una frittura perfetta. Croccante al punto giusto, dorata quanto basta: per un fritto a prova di critiche ecco dei consigli da tenere bene a mente.

Olio Frittura : in abbondanza e usato bene

Partiamo dall'elemento fondamentale per dei fritti perfetti: l'olio. Il consiglio è friggere con olio extravergine di oliva, sia per una questione di bontà che di salute. Considerato quanto costa, si può sostituire con olio di arachidi. Perché, altro consiglio, in una frittura fatta a regola d'arte non si può limitare l'uso di olio: occorre usarne in grande quantità anche se la maggioranza sarà poi buttato. Usare la giusta quantità di olio, infatti, permette di avere un fritto omogeneo. Ancora un paio di suggerimenti che riguardano l'olio per una frittura perfetta: attenzione al punto di fumo. Quando vedete che l'olio inizia a fumare, è il momento di cambiarlo. Se avete un termometro, potete misurare la temperatura dell'olio di frittura: oltre i 190°C è giunta l'ora di sostituirlo. Infine, mai riciclare l'olio per friggere: una volta usato, va gettato via. Aspettiamo che si raffreddi e lo poniamo in un contenitore: una volta pieno, lo depositiamo nel punto di raccolta più vicino.

Dalla padella alla farina: la frittura perfetta

Superato il capitolo olio, passiamo ad altri consigli partendo dalla padella. Deve essere alta e meglio se con cestello: una padella bassa impedirebbe all'olio di avvolgere tutto il cibo. Ideale poi evitare di friggere troppo cibo tutto insieme: questo renderebbe la temperatura dell'olio più bassa così i nostri cibi fritti rischiernno di non venire croccanti come piaciono a noi. Ormai siamo pronti a mettere il cibo nell'olio caldo: attenzione alla farina in eccesso, togliamola via altrimenti andrà a rovinare l'olio. La frittura perfetta sta prendendo forma: una volta cotto, il cibo va messo su carta assorbente ma non coperto. Il fritto sprigiona vapore e, se coperto, diventerà umido. Meglio lasciarlo scoperto e poi magari riscaldarlo un po' nel forno prima di servirlo a tavola. Attenzione anche a far scolare bene il cibo e poi posarlo su un doppio strato di carta assorbente: sostituiamola quando troppo bagnata, così da non aver un fritto eccessivamente unto. Ultimo suggerimento: ogni cibo vuole la 'sua' frittura. Impanati, infarinati, con la pastella. Quest'ultima è ideale quando si tratta di friggere verdure e pesci piccoli. E ora non resta che provare anche voi a realizzare le fritture perfette! Frittura e salute

Pubblicata il 16/12/2016

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