Dieta mediterranea: equilibrio e sapori

Data Pubblicazione: 01/11/2015

Dieta mediterranea: equilibrio e sapori

 Se non si vuole rinunciare a sapori tradizionali e gusti coinvolgenti pur mantenendo un equilibrio nutrizionale, la soluzione è la dieta mediterranea.

La dieta mediterranea rappresenta da sempre, a detta di molti nutrizionisti e dietologi, il piano alimentare più equilibrato e gustoso tra tutti quelli proposti a livello internazionale. Infatti questo tipo di alimentazione conserva sapore e golosità riuscendo a mantenere anche un perfetto rapporto tra i macronutrienti di cui l'organismo umano necessita.
In realtà, anche se si parla di dieta non si tratta di un percorso alimentare finalizzato alla perdita di peso ma esclusivamente di uno stile nutrizionale considerato, ad onor del vero, tra i più gustosi e salutari.
Il principio che segue la dieta mediterranea non è basato sul calcolo matematico delle calorie ingerite, quanto piuttosto sulla freschezza e qualità degli alimenti e soprattutto sulle loro associazioni a tavola.
Un'alimentazione mediterranea comporta un consumo preponderante di frutta, verdura e vegetali che spesso vanno ad integrare la quota proteica di origine animale, mentre i grassi utilizzati per condire sono prevalentemente insaturi perché più facilmente metabolizzabili e meno dannosi per la salute.
Ma se questo tipo di stile alimentare induce un consumo maggiore di carboidrati complessi e raffinati, dall'altro contribuisce ad aumentare il contenuto di fibre con ortaggi, frutta e verdura, facendo prevalere il consumo di pesce e carne bianca rispetto a quella rossa.
Tutte queste abitudini hanno un impatto benefico sulla salute evidente e notevole, in quanto da studi condotti sull'alimentazione è emerso che l'Europa, e soprattutto l'Italia, mostra una riduzione dell'incidenza di malattie collegate al colesterolo alto, alle cardiopatie e all'obesità, con un sostanziale allungamento della vita media della popolazione. Aterosclerosi, ictus, infarti e ipertensione sono patologie che in Italia risultano notevolmente più basse rispetto all'incidenza in altre nazioni, perché fondamentalmente il basso consumo di grassi saturi e cibi industriali preconfezionati, ricchi di conservanti, zuccheri e additivi, influisce notevolmente sul buon funzionamento di tutto il sistema cardiocircolatorio.
L'alto consumo di pesce, legumi e carni bianche, a discapito di quelle rosse, riduce notevolmente il tasso di proteine a basso valore nutritivo e ad alto contenuto di colesterolo, arricchendosi invece di vitamine, sali minerali, lipidi e proteine ad alto valore nutritivo.
D'altronde, il largo consumo di verdura e frutta fa sì che con la dieta mediterranea si assumino anche molti antiossidanti naturali, i quali svolgono una indispensabile azione protettiva nei confronti dei vasi sanguigni e del cuore, riducendo il fisiologico processo di invecchiamento cellulare.
In alcuni casi la dieta mediterranea può anche essere un valido aiuto per una perdita indiretta di peso corporeo.        

Pubblicata il 01/11/2015

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