Cellulare a tavola: le regole del galateo

Anche il galateo deve adeguarsi ai tempi e così tra una forchetta e un coltello da sistemare a tavola, entra in scena anche lo smartphone. Dove va il cellulare a tavola? Sinistra o destra? In tasca! La buona educazione non accetta che poche eccezioni e così i cellulari sono banditi dalla tavola.
Ecco allora le regole da seguire per chi non riesce a rinunciare allo smartphone neanche quando è alle prese con un pranzo o la cena. Si parte da chi non resiste proprio alla tentazione di fotografare i piatti: inutile tenere il cellulare sul tavolo, basterà lasciarlo in tasca o in borsa e tirarlo fuori al momento in cui si è deciso di passare all’azione e immortalare il proprio piatto. Per postare sui social poi ci sarà tempo a fine pasto.

Il galateo del cellulare a tavola

Se invece aspettate una telefonata di lavoro, nessun problema: in tasca si sentirà ugualmente squillare il telefono. Quando arriverà la telefonata, scusatevi con i compagni di pranzo o cena e allontanatevi momentaneamente. Ovviamente la scelta migliore è un’altra: rimandate la telefonata ad un altro momento della giornata.
Ma perché non è educato mettere il cellulare a tavola? Beh, ci sono diversi motivi e tutti importanti: si parte dall’igiene visto che lo smartphone è un ricettacolo di germi. Metterlo accanto al cibo non è certo una grande trovata. Si passa poi alla condivisione: non è per niente piacevole condividere il pasto con qualcuno che passa tutto il tempo a smanettare con il cellulare. Infine, il benessere: prendiamo colazione, pranzo e cena come momenti per disintossicarci da tutto ciò che è social e viviamoci qualche attimo nella vita reale.
Poi esistono le eccezioni: delle foto abbiamo già parlato, ma se proprio la serata non ingrana e la compagnia non è di vostro gradimento, fingere di aver ricevuto una telefonata importante e scappare via non va assolutamente contro il galateo…

Pubblicata il 30/09/2019