Consigli per scegliere la migliore carne confezionata

Data Pubblicazione: 01/06/2017

Consigli per scegliere la migliore carne confezionata

Quando si parla di carne confezionata, il primo dubbio che viene in mente è: ma sarà di buona qualità? Per rispondere a questa domanda ci sono alcune caratteristiche da prendere in considerazione: dal colore all'etichetta, ecco come scegliere la carne confezionata quando ci ritroviamo al supermercato.

Carne confezionata, come guardare le etichette

Partiamo proprio dalle etichette presenti sulla confezione di carne. Guardare cosa è scritto è fondamentale per capire in primo luogo se ci troviamo davanti a della carne fresca ma non solo. Sull'etichetta deve essere riportata la specie dell'animale, il taglio, il Paese di allevamento, il Paese di macellazione e anche il prezzo al chilo. Ma non è tutto perché sull'etichetta ci sono anche altre informazioni importanti. Modalità di conservazione, data di confezionamento e ovviamente quella di scadenza. In particolare non fatevi ingannare dalla data di confezionamento: non è un'indicazione di freschezza, ma semplicemente indica quando la carne è stata messa in confezione.

Carne confeziona, l'importanza dell'allevamento

Ma come possiamo sfruttare queste informazioni per capire se la nostra carne è di qualità? Importante, ad esempio, il Paese di origine dell'animale. Puntare su carne italiana potrebbe essere un elemento importante per sapere di star consumando un prodotto affidabile. Fondamentale anche capire in quale tipo di allevamento sono cresciuti gli animali. Normale che gli animali allevati a pascolo garantiscono un tipo di carne di elevata qualità. Ma sono difficili da trovare poiché questo allevamento è utilizzato quasi esclusivamente da piccole aziende.

Colore e tatto, come riconoscere la carne di qualità

Lasciando da parte l'etichetta, per stabilire la qualità della carne confezionata ci si può affidare anche soltanto a vista e tatto. E qui si torna al colore: la carne rossa deve presentare una colorazione luminosa e non livida. Occhio a comprare carni troppo rosse: il colore potrebbe essere il risultato di trattamenti chimici. Se ci troviamo davanti a un taglio di carne con grasso, questo deve essere bianco o giallognolo. Infine, il tasso: premete con un dito e vedete se l'avvallamento che si crea in superficie scompare rapidamente o dopo un po' di tempo. Nel primo caso, la carne è buona. E allora potete usarla, magari evitare gli errori per cucinare i 5 grandi tagli di carne.

Pubblicata il 01/06/2017

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