Casatiello Napoletano Salato

Il Casatiello Napoletano è una torta rustica che si consuma nel periodo di Pasqua e viene servito, sia tiepido che a temperatura ambiente, nelle riunioni tra amici e parenti e durante le scampagnate nel giorno di Pasquetta. Si differenzia dal Tortano Napoletano per la presenza delle uova sode sia nel ripieno che in superficie, mezze incavate nell'impasto. Il profumo ed il sapore sono favolosi. Il Casatiello Napoletano è uno dei protagonisti indiscussi del Menu Di Pasqua!

RICETTA CASATIELLO SALATO

Le origini del Casatiello Napoletano, una torta rustica salata preparata tipicamente a Napoli nel periodo di Pasqua, risalgono circa al '600. Da allora, le mamme e le nonne napoletane lo preparano con cura, ispirandosi all'antica ricetta, introducendo delle varianti che lo hanno reso tipico di ogni famiglia, che lo arricchisce con il suo tocco. Capita spesso, passeggiando per le vie di Napoli nei giorni di Pasqua, di sentirne il profumo fragrante provenire dalle case. Possiamo preparare il casatiello in due varianti, salato, che è quello più conosciuto, ma anche dolce; la sua forma tipica è una ciambellona di pane da cui sporgono delle uova con guscio, che cuocendo in forno diventeranno sode.

Il Casatiello, buonissimo sia caldo che freddo, ottimo da portare con sé in una bella scampagnata, è un piatto:

• completo;
• gustoso;
• sostanzioso.

La base del casatiello è una pasta di pane, che abbia lievitato a lungo, a cui si aggiungono ingredienti diversi volendone fare una torta salata o dolce.

CASATIELLO NAPOLETANO SALATO

Il Casatiello Napoletano Salato è la versione più conosciuta, in cui la pasta di pane viene condita con lardo, formaggi, sugna, salumi, decorato con le famose uova con guscio, e poi cotta in forno fino a diventare una profumata e croccante torta rustica. I formaggi e i salumi tipici del territorio campano, saporiti e vari, sono il condimento ideale per potersi sbizzarrire in accostamenti sempre diversi. Il casatiello dolce, invece, è diffuso soprattutto nel casertano e nella zona vesuviana costiera, dove alla pasta di pane vengono aggiunte uova, zucchero, se si vuole frutta candita, e la superficie viene decorata con glassa e confettini colorati. Sia dolce sia salato, il Casatiello Napoletano riporta sulle nostre tavole il profumo e il gusto di una ricetta antica, che conquista tutti.

CONSIGLI

Puoi insaporire il Casatiello Salato anche con una dose maggiore di strutto (come faceva mia madre) rendendo l'impasto più friabile. CONSIGLI FURBI: aggiungi lo strutto in piccole dosi sparse sull'impasto già lievitato: eviterai una lievitazione lunghissima a causa del grasso che ne blocca il processo. Aggiungi le uova sode 10 minuti prima del termine totale della cottura, mezze incavate nell'impasto: eviterai che stracuociano e che abbiano poi il tuorlo verdognolo.

CONSERVAZIONE

Lo puoi conservare fino a 4 giorni ben coperto, sia a temperatura ambiente che in un luogo fresco. Coprilo con pellicola trasparente o ponilo sotto una campana per torte. Lo puoi anche congelare, uova comprese, magari in comode monoporzioni.
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Ti lascio alla Ricetta del Casatiello Salato. Buon divertimento!