Riso, alla scoperta del cereale più diffuso al mondo

Data Pubblicazione: 07/12/2016

Riso, alla scoperta del cereale più diffuso al mondo

Cereale più diffuso al mondo, il Riso è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle graminacee. Il suo nome scientifico è Oryza sativa, se ne trovano diverse varianti e specie. Le principali varianti sono: Integrale: senza raffinazione ma si elimina la parte esterna del chicco. La contraddistingue il colore scuro. Bianco: Sottoposto a limatura per togliere le parti esterne del chicco. Per quanto riguarda, invece, le sottospecie se ne possono individuare tre:

  • Indica: si trova soprattutto in India, Cina Meridionale ma anche in Filippine, Italia e Brasile.
  • Japonica: presente in zona con climi temperati, in particolare in Giappone, Corea, Cina del Nord, Usa, Egitto e Italia.
  • Javanica: la meno diffusa delle tre.
Per quanto riguarda il Japonica, il più diffuso in Italia, 27esimo paese produttore al mondo, possiamo ulteriormente distinguere diverse varietà, riunite in quattro grandi gruppi: Riso comune: con chicchi rotondi e piccoli, ideale per minestre e dolci. Riso Semifino: chicchi di media grandezza, ottimo per antipasti e risotti. Riso Fino: in questo caso il chicco è affusolato, ideale per risotti e contorni. Riso Superfino: Chicchi lunghi e grandi, le varietà che appartengono a questa classe sono da prediligere per risotti e contorni. Vanno poi menzionate alcune particolari varietà orientali che sono molto diffuse: si tratta del riso Basmati e Jasmine, appartenenti alla varietà esotica, presentano chicchi lunghi e sottili che hanno la particolarità di allungarsi (e non gonfiarsi) durante la cottura. Torniamo alla pianta del riso: può raggiungere altezze di cinque metri, anche se la media va dai 120 ai 195 centimetri. Le radici presentano dei parenchimi aeriferi che permettono di vivere in acqua. Le foglie sono di colore verde chiaro molto lunghe e con una larghezza non superiore ai due centimetri. All'estremità presenza una pannocchia, mentre il frutto è una cariosside vestita: le varietà di riso dipendono da alcuni fattori come rapporto tra lunghezza e larghezza della cariosside, dente (se presenta l'embrione), perla (vitrea o perlata).

Proprietà benefiche del riso

Parliamo di un alimento con molte proprietà benefiche e che è utilizzato anche in diete ipocaloriche. In particolare, il riso è noto per la sua elevata digeribilità, così come per la capacità dell'intestino di assorbire i suoi nutrienti. Altro effetto benefico è quello regolatore sulla flora intestinale: proprio per questo è usanza diffusa mangiare riso in bianco quando si hanno problemi gastrointestinali. La presenza di una grande quantità di potassio e, al contrario, una minore di sodio, lo rendono un alimento ideale per chi deve combattere l'ipertensione. Fondamentale, inoltre, l'assenza di glutine: questo lo fa essere un cibo adatto anche per chi soffre di celiachia.

Valori nutrizionali

Andiamo a vedere quali sono i valori nutrizionali di 100 g di riso:
  • Kcal 365
  • Proteine 7,13 g
  • Carboidrati 79,95 g
  • zuccheri 0,12 g
  • Grassi 0,66 g
  • saturi 0,18 g
  • monoinsaturi 0,206 g
  • polinsaturi 0,177 g
  • colesterolo 0 mg
  • Fibra alimentare 1,3 g
  • Sodio 5 mg
  • Alcol 0 g

Cenni storici

Difficile risalire alle origini certe del riso, anche se si pensa sia nato oltre quindicimila anni fa sulle pendici dell'Himalaya. Durante l'impero Persiano si diffuse in Sia occidentale e poi ancora in Occidente: se ne ha traccia già in Teofrasto, contemporaneo di Carlo Magno. Si pensa che il riso arrivò in Occidente tramite la Porta del Pepe (Alessandria d'Egitto). Nell'antica Roma questo cereale era utilizzato come terapia contro problemi intestinali e intossicazione; diffuso anche il suo utilizzo come prodotto di bellezza. Furono poi gli arabi tra l'VIII e l'XI secolo a diffonderlo definitivamente in Europa (prima Spagna, poi Italia).

Come conservare

Alimento a basso contenuto d'acqua può essere conservato a lungo: per aumentarne la durata è preferibile tenerlo in un luogo fresco e asciutto. Da non conservare in luoghi umidi, consigliabile tenerlo in un vaso chiuso.

Varietà di preparazione del riso

risotto ai funghi Sono numerosi i piatti che possono essere creati con il cereale più diffuso al mondo: chi non ha mai provato un ottimo risotto ai funghi o ancora un ottimo sartù di riso? Ma le ricette sono davvero innumerevoli: ecco allora degli arancini da gustare e per chi ama sperimentare c'è la possibilità anche di provare a realizzare degli ottimi dolci. Tutte le ricette sono qui.

Pubblicata il 07/12/2016

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