Aringa

Data Pubblicazione: 12/02/2019

Aringa

Con il nome di aringa si fa riferimento ad un pesce di mare che si trova nell’Oceano Atlantico settentrionale e nel Mar Artico. Questo pesce fa parte dell’alimentazione nordica ed infatti in Italia non è molto diffuso. Come alimento è conosciuta soprattutto sotto sale, l’aringa affumicata(Kipper), marinata. Se ne conoscono diverse specie, quelle più note in Italia sono: l’aringa dorata (salata e molto affumicata), argentata (ugualmente salata ma con un sapore più caratteristico) e le aringhe del Baltico, in salamoia.

Proprietà dell’aringa e valori nutrizionali

Per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali, l’aringa presenta una grande quantità di sali minerali, soprattutto potassio, calcio e fosforo; da segnalare anche la buona quantità di vitamina A e di proteine. Ridotto, invece, il contenuto di lipidi: tra questi spicca una buona proporzione di acidi grassi polinsaturi, che mantengono entro i livelli di guardia i trigliceridi e riducono il colesterolo. La aringa non è molto digeribile, proprio per questo è sconsigliata per chi soffre di gastrite, ulcera gastroduodenale e gastroenterocolite.

Come conservare

Come tutti i pesci, l’aringa fresca va consumata il primo possibile. In frigorifero può essere conservata fino a 2 giorni al massimo, coperta da un foglio di pellicola alimentare. Se molto fresca può anche essere congelata in sacchetti chiusi ermeticamente e privati, quanto possibile di aria. In freezer le aringhe possono esser conservate fino a tre mesi.

Varietà di preparazione in cucina


Sia quelle argentate che dorate possono essere utilizzate per diverse preparazioni ma occorre trattarle prima. Le aringhe argentate vanno scottate sulla griglia o sulla piastra in modo che possa staccarsi dalla polpa e quindi eliminata. A questo punto va tolta la testa e poi eliminate le lische. Poi i filetti vanno messi nel latte o nell’olio per circa 12 ore. Per le aringhe dorate, invece, occorre spellarle senza scottarle, poi il procedimento è identico a quelle argentate: in questo caso il bagno può essere fatto in acqua e aceto. Tagliate pi a dadini possono essere utilizzate per insalate e non solo. Per l’aringa ricette da provare sono le aringhe con la panna o anche la tartare di aringhe.

Pubblicata il 12/02/2019

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