Il Lime, il frutto tropicale dei cocktail famosi

Data Pubblicazione: 01/09/2017

Il Lime, il frutto tropicale dei cocktail famosi

Agrume di origine asiatica, il lime o limetta è noto soprattutto per il suo utilizzo nella preparazione del mojito, cocktail molto in voga. Dal sapore meno intenso del limone, cresce su alberi che arrivano fino a 4-5 metri di altezza. Il frutto lime ha forma rotonda o ovale e presenta una buccia sottile: il colore del frutto maturo è verde, mentre quando la buccia è gialla significa che è troppo maturo. Dal nome scientifico Citrus Aurantifolia, fa parte della famiglia delle Rutaceae. Non è chiara la sua origine, anche se si pensa che possa essere il risultato dell'ibridazione di cedro e limone. Cresce in un clima tropicale ed è quasi completamente assente nel Mediterraneo, eccezion fatta per l'Egitto. Questo frutto ha una polpa molto profumata e non eccessivamente aspra. Diverse le varietà di lime: Mexicana, Neapolitanum, La Valletta. Da ricordare anche la limetta dolce che ha un sapore simile al limone ma meno aspro.

Lime, benefici e valori nutrizionali

Frutto tropicale, la limetta garantisce tante proprietà benefiche dovute alla sua composizione ricca di minerali e vitamine. Il lime è un antiacido gastrico per l'azione dell'acido citrico che aiuta la digestione e la peristalsi. Ha proprietà diuretiche, anti-diarroiche e toniche. La vitamina E garantisce effetti benefici sulla pelle. Ma questo frutto è utile anche per tenere sotto controllo il colesterolo e per combattere i calcoli renali.

Valori nutrizionali

100 grammi
:
  • Kcal 30
  • Proteine 0,7 g
  • Carboidrati 10,54 g
  • zuccheri 1,69 g
  • Grassi 0,2 g
  • saturi 0,022 g
  • monoinsaturi 0,019 g
  • polinsaturi 0,055 g
  • colesterolo 0 mg
  • Fibra alimentare 2,8 g
  • Sodio 2 mg

Cenni storici

Il  lime nasce in Malesia e India da dove è approdato nel Regno Unito. Non coltivato nel Mediterraneo, arriva in Italia intorno al milleduecento. Si racconta che fu Cristoforo Colombo a portare i semi di questo frutto in America. In passato erano utilizzati dai marinai per combattere lo scorbutico per l'elevata presenza di vitamina C.

Come conservare

Il lime può essere conservato per una settimana circa. Ideale è tenerlo a temperatura ambiente e riporlo in un luogo fresco e asciutto. Questo frutto non sopporta, infatti, temperature troppo fredde: ecco perché se si vuole tenerlo in frigorifero, occorre impostare una temperatura non inferiore ai dieci gradi.

Varietà di preparazione del lime

Come abbiamo visto il lime è conosciuto come ingrediente del mojito ma anche di altri cocktail, ma non solo. Il suo utilizzo in cucina si estende anche alla marinatura di carne e pesce, come alternativa al limone. Utile anche per la preparazione di deliziosi dolci, come può essere la Key Lime Pie.  

Pubblicata il 01/09/2017

Condividi questo articolo

Scarica la rivista

Le nostre rubriche

L'universo culinario a portata di click

CONSERVARE FRUTTA E VERDURA AL MEGLIO

Tra i metodi più conosciuti per conservare frutta e verdura, il più utilizzato consiste nel mettere il cibo in frigorifero. Questo significa ...

Continua a leggere

RISPONDERE A CHI STARNUTISCE SECONDO IL GALATEO

Etciù! Salute! La relazione è stretta ed è impossibile trattenersi in un caso o nell’altro: dopo una starnuto arriva sempre chi risponde ...

Continua a leggere

GALATEO A TAVOLA: COME MOSTRARE GARBO PARTENDO DALLE POSATE

Quando si prende l'azzardata decisione di invitare tutti a casa propria, con l'archetipica frase "Cucino io!", chiunque ha il terrore di sfigurare. ...

Continua a leggere

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere la ricetta del giorno e tante altre novità

Commenti e voti

Scarica la rivista